Progettare un punto vendita è la grande sfida di ogni brand, significa creare ogni volta un nuovo abito come se fosse un biglietto da visita tangibile per il proprio mercato di riferimento.
Ogni negozio va pensato e progettato per comunicare un concept chiaramente riconducibile all’azienda per offrire al cliente finale una esperienza d’acquisto completa e coinvolgente, per stimolarlo a ritornare ed effettuare ulteriori compere. Con questa consapevolezza propongo soluzioni, creando esperienze a immagine e somiglianza del brand.
Designer Thinking, Retail Designer e Retail Space Creator
Come Designer thinking sono esperto di retail design e tendo ad arricchire il punti vendita di tutte le conquiste che il marketing contemporaneo può offrire in questo campo. Rendo l’esperienza in store unica e aderente ai consumatori target sfruttando lo spazio come area di comunicazione con il cliente in grado di affascinare e di catturare la sua attenzione. Come Retail Space Creator ricorro ad un mix di design, sales marketing, di pensiero razionale e creatività, raggiungendo in taluni progetti soluzioni improntate all’arte contemporanea.
Creare relazioni tra prodotti e consumatori nel punto vendita
Ritengo che ogni ambiente debba necessariamente rispecchiare un concept, volto a creare o radicalizzare un’anima del negozio dove i consumatori possono leggerne una traccia attraverso un arredo, un complemento, una scultura, un suono o un profumo. Perché il mio compito non è solo quello di progettare uno spazio commerciale in senso fisico, ma anche quello di creare relazioni tra prodotti e consumatori, reinventando il negozio in funzione di valori e canoni estetici che hanno presa sui suoi clienti.
Sono, quindi, sempre alla ricerca di nuove prospettive e di nuovi materiali per mediare tra la strategia di promozione del prodotto e le esigenze dei consumatori che nel punto vendita devono vivere un’esperienza d’acquisto unica e rilassante. Il punto vendita che abitualmente realizzo dopo uno studio attento, deve risultare una zona di comfort del suo visitatore in grado di tramutarsi velocemente in uno spazio di acquisti, attraverso scelte architettoniche e di marketing che conquistano la sua fiducia.
Definizione dei layout nel punto vendita e percorsi di circolazione
Per una corretta progettazione degli spazi retail, oltre alla fondamentale conoscenza del mercato in tutte le sue espressioni, ritengo di fondamentale importanza rivestono gli aspetti di definizione dei layout e dei percorsi di circolazione degli utenti nello spazio. in questo senso, la scelta dei colori, dell’impostazione delle luci e degli allestimenti olfattivi all’interno del negozio assolvono a funzioni fondamentali per orientare l’attenzione del cliente e la sua propensione all’acquisto.
Tendenzialmente il mio punto di partenza si incentra sul valore e sull’immagine che l’azienda vuole comunicare al cliente finale. Un presupposto fondamentale a cui aggiungo tutte le conquiste che discipline come il neuromarketing possono offrire alla strutturazione di un punto vendita. Esso deve, quindi, presentarsi come una sintesi accurata tra strategia di marketing, comunicazione e creatività, secondo dosaggi diversi che variano da caso a caso e che nel mio caso possono contare su un ampio portfolio di casi di successo.
Passione progettuale e creatività al servizio del punto vendita
Un ristorante o un negozio di abbigliamento, una gioielleria o una pasticceria, una macelleria o una pescheria meritano allo stesso modo studio ed analisi ma soprattutto passione progettuale per innalzare gli arredi a totem e gli spazi fisici a luoghi di culto. Seguendo questo approccio, riesco ad ampliare i confini della creatività senza pormi limiti se non quello di creare al servizio dello storytelling, nel senso di considerare lo spazio come una sintesi narrativa tra la storia aziendale e l’evocazione che il cliente riesce a farne in autonomia mentre si predispone a vivere l’esperienza di acquisto.