Tre bartender, una città e un’idea: portare a Salerno un respiro internazionale, spezzando le regole della tradizione per scrivere una nuova grammatica del gusto. Un dialogo fatto di ascolto, ispirazioni e cocktail.
Meso, che significa “intermedio”, è un omaggio alla cultura pan-latina, ponte vivo tra terre, sapori e visioni. Perù, Venezuela, Brasile, Argentina e Colombia si fondono in piatti e drink che raccontano un mondo: tacos, nachos, ceviche, Paloma, Margarita, Pisco Sour.
La palette cromatica è il cuore del progetto: tonalità terrose come ocra, carminio e arancio bruciato, tocchi ceramici, superfici decorative ispirate alla tradizione sudamericana. Intonaci materici, legni vivi e tessuti con pattern grafici generano un’atmosfera immersiva.
