Fame Zero

Vietri Sul Mare (SA)

Visione alveolare di un'architettura vietrese

Nell’esagono si scorge la visione dell’alveolo che struttura la mollica di pane, il principio geometrico fondamentale in grado di ispirare l’intero progetto, capace di filtrare la luce che penetra dall’esterno, donando forma al soffitto che accoglie la luce proiettata verso il pavimento della sala.Si distingue per il suo design innovativo e la sua filosofia orientata alla sostenibilità e al benessere del cliente. Questo spazio non è solo un luogo dove mangiare, ma un’esperienza multisensoriale che coinvolge la vista, il gusto e l’olfatto in un viaggio attraverso la cultura culinaria e l’architettura del territorio.
Esagoni pezzi unici della collezione vietrese, a firma dell’architetto e intrisi della maestria di Solimene, si adagiano sulla parete esterna quasi a mostrarsi come molecole composte da atomi dipinti in cerchi concentrici, dischi e pois, mentre sagome trapezoidali ipnotizzano il passante. Boulangerie, gastronomia, pizzeria, pasticceria, take away, bar, shop, fame insaccata, fame salata, fame infornata sono i messaggi recitati da caratteri incisi nel bancone che aiutano il visitatore ad orientare la sua fame, appagando il suo appetito e riducendo la sua fame fino a zero.

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